Musica e Cinema
Cascina Centro Parco | Bunker Breda
via Clerici, 150 – Sesto San Giovanni – tel. 02241016232 – 3405509770
> MM5 fermata Bignami Bignami + 1 km a piedi
>Tram 31 fermata Parco Nord Torretta (limite tariffa urbana) o Parco Nord Clerici (interurbana)
Orto Comune di Niguarda
Ingresso Parco di via Tremiti – Milano
> Tram 4 fermata Parco Nord + 500 mt a piedi
Oxy.gen
via Campestre ang. via Meucci – Bresso tel. 02665241
> Tram 4 Capolinea Parco Nord – 1 km a piedi via passerella ciclopedonale
> Autobus 708 > Stazione Milano-Bruzzano – 1 km a piedi
MIC
Viale Fulvio Testi 121
>MM5 Bicocca
SABATO 14
19.30 – Cascina Centro Parco
Mãos, cabeça e coração. Musica dal vivo
Paolo Mari e David Domilici
Viaggio attraverso ritmi e colori tropicali, tra brani originali e classici della samba e della bossa nova. Ogni brano viene preceduto da una breve introduzione, in cui i due musicisti raccontano il motivo di ispirazione e presentano le caratteristiche artigianali degli strumenti.
DOMENICA 15
19.00 – Cascina Centro Parco
Il Canto dei nativi, dall’America del Nord alle Hawaii fino al Mali
Loris Rossi (violoncello) e Boris Iliev (pianoforte)
Musiche di Antonín Dvořák, Philip Glass, Israel Kamakawiwo’ole, Mike Block. Dalla musica tradizionale boema agli spiritual dei nativi d’America, delle Hawaii, del Mali, inni di speranza utilizzati durante manifestazioni ispirate ai valori della nonviolenza e contro il cambiamento climatico.
18.30 – Oxy.gen
Suoni e voci di Oxy.gen
Coro Aspis di Milano
Dai canti di montagna alle voci bianche, dal suono del clarinetto a quello dei violoncelli per una performance coristica che spazia dalla tradizione alpina e dal folklore italiano alla musica classica
SABATO 21
19.30 – Cascina Centro Parco
La lingua langue – canti d’Italia prima dell’Italiano
Coro Ingrato
Una collezione di canti nei dialetti italiani. Pur essendo scomparsi molti dei luoghi del cantare, come ad esempio le osterie, le case del popolo, le latterie e i saloni da barbiere, luoghi dove non c’era differenza tra la platea e la pedana, il canto sociale e popolare resiste.
21.00 – Cascina Centro Parco
Miti di stelle
Di e con Sista Bramini – O’Thiasos TeatroNatura
Uno sguardo ritrovato su alcuni spazi dell’anima, tra miti ovidiani e alcuni tra i più bei canti polifonici tradizionali legati alla natura e alla notte. Polifonie tradizionali est europee arrangiate da Francesca Ferri eseguite dal vivo da Camilla Dell’Agnola, Valentina Turrini, Francesca Ferri
23.30 – Cascina Centro Parco
Sleeping concert – special guest
Juri Camisasca e Enten Hitti
Un rito sonoro diretto da Enten Hitti, uno dei più originali gruppi di ricerca musicali italiani. La prima parte è un concerto meditativo di Juri Camisasca, cantautore, musicista, mistico, collaboratore di Franco Battiato, autore di canzoni per Alice, Giuni Russo, Milva.
(10 €)
00.30 – Cascina Centro Parco
Sleeping Concert – fino alla fine della notte
Enten Hitti
Tra i suoni di arpe, cetre, sitar, liuti, violino e gli altri strumenti del sogno: campane di cristallo, gong, voci. Un concerto lungo una notte intera con decine di strumenti a far la spola fra oriente e occidente, nell’unica lingua che tutto unisce. È indispensabile portare materassino, sacco a pelo o coperta, cuscino.
20.00 – Orto comune di Niguarda
Es war einmal in Café
Proiezione con laboratorio interculturale di cucina in collaborazione con Associazione UNZA! – Ciclofficina Nord Milano – Niguarda. Performance live di Francesca Cogni e Demet Şimşek, Alaa Elsalamony.
Un progetto sulla lingua, la migrazione e l’incontro
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA MANDANDO EMAIL A ortocomune@gmail.com
15.00 – MIC
Otzi – l’ultimo cacciatore
A cura di Fondazione Cineteca Italiana
Felix Randau, Germania/ Italia/Austria, 2017, 97’. Int.: Jürgen Vogel, Susanne Wuest.
Più di 5300 anni fa un uomo e il suo clan vengono attaccati. L’unico a sopravvivere è un neonato che merita vendetta.
17.00 – MIC
Apocalypto
A cura di Fondazione Cineteca Italiana
Mel Gibson, USA, 2006, 139’. Int.: Rudy Youngblood, Dalia Hernandez.
L’impero dei Maya è in declino e un popolo invasore sta distruggendo i fasti dell’antica civiltà. Un uomo, Zampa di Giaguaro, tenterà l’ardua impresa di salvare se stesso, la sua famiglia e il suo popolo.
DOMENICA 22
15.00 – MIC
I primitivi – Early Man
A cura di Fondazione Cineteca Italiana
Nick Park, UK/Francia, 89’, animaz.
Dug il cavernicolo vive nella foresta con la sua tribù, ancorata allo stile di vita dell’Età della pietra, finché un gruppo di guerrieri già entrati pienamente nell’Età del bronzo scaccia tutti loro nelle aride Badlands.
17.00 – MIC
Stella Polaris
A cura di Fondazione Cineteca Italiana
Yatri N. Niehaus, Germania/Danimarca, 2017, 86’.
Un progetto artistico sito in Groenlandia che coinvolge i media della fotografia e del cinema per raccontare una tematica oggi sempre più scottante: il surriscaldamento globale
19.00 – MIC
Tanna
A cura di Fondazione Cineteca Italiana
Bentley Dean, Martin Butler, Australia, 2015, 104′. Int.: Mungau Dain, Marie Wawa.
Ispirato a una storia vera: nel 1987 due giovani, Wawa e Dain, si ribellarono per primi alla secolare tradizione dei matrimoni combinati a Vanuatu, nel Pacifico meridionale
MARTEDÌ 24
15.00 – MIC
Su Re
A cura di Fondazione Cineteca Italiana
Giovanni Columbu, Italia, 2012, 80’. Int.: Fiorenzo Mattu, Pietrina Menneas.
La Passione di Gesù, raccontata attraverso passi dei quattro Vangeli, letti sinotticamente e affidati ad attori non professionisti, sullo sfondo di una Sardegna rurale e non contaminata dalla modernità.
18.30 – MIC
Cibo e riti delle minoranze linguistiche storiche d’Italia
Incontro a cura di Slow Food Nord Milano con la partecipazione di ricercatori di UNISG e A.M.I.S Circo Culturale Sardo “Emilio Lusso” in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana
Indagare il nesso fra cibo e rito, fra tradizioni gastronomiche e tempo festivo permette di comprendere le culture alimentari di territori, regioni e comunità, a partire dalle minoranze linguistiche storiche d’Italia.
A seguire Visioni di Sardegna
Gavino Gabriel, Italia, 1932, 12’.
Un documentario costituito da quattro brevi filmati (Paesaggi e tipi di Sardegna: il Nuraghe; Usanze e danze della vecchia Sardegna: la serenata di Gallura; Canti e danze dell’antica Sardegna: il sortilegio del grappolo; Usanze e canti della vecchia Sardegna; la vendemmia) costruiti come una sorta di sinfonia visivo-musicale, in cui si alternano intensi primi piani, immagini di ambienti sardi e scene ricostruite appositamente per le riprese.
20.30 – MIC
Il primo Re
A cura di Fondazione Cineteca Italiana
Matteo Rovere, Italia/Belgio, 2018, 127’. Int.: Alessandro Borghi, Alessio Lapice.
Una storia senza tempo di amore, sangue e conflitto: quella dei mitici fratelli Romolo e Remo